La Slaicord Srl inizia la sua produzione nel 1958, col nome di S.L.A.I. (Società Lavorazioni Agricole Industriali) presentando al mercato nazionale propri brevetti per tessuti filtranti destinati alle mutate esigenze delle industrie chimico-farmaceutiche, alimentari, ceramiche, ecc.
Conquista subito gruppi prestigiosi quali Miralanza, Eridania, Knorr, Zambeletti Antinori, Star, Rumianca ecc.
L'evoluzione costante e l'innovazione continua di prodotti e di processo che, tutt'oggi caratterizzano l'Azienda, in pochi anni le consentono di conquistare il mercato del cordame e di imporsi come azienda leader nel settore del prodotto sintetico e di contribuire fattivamente alla sostituzione di quello naturale, meno tecnico e affidabile, soggetto a putrescenza.
La nautica, la pesca e la marina sposano subito i nuovi prodotti. L'arredamento ed altri settori dell'industria si aggiungono via via col passare degli anni.
L'agguerrita capacità manageriale e la proverbiale qualità le consentono di introdursi facilmente nel mercato europeo notoriamente molto esigente e di imporre il proprio standard nei filati di multibave e monofili sintetici, conquistando paesi quali Spagna, Portogallo, Francia, Germania, Inghilterra, Irlanda, Grecia, Belgio, Olanda, Svizzera, Croazia, Turchia, Romania, ecc., aggiungendo via via anche mercati extra europei oltre al sucitato Bacino Mediterraneo, anche il Pakistan, l'Australia, l'Argentina.
L'Azienda è da sempre protesa alla ricerca e allo sviluppo di tecnologie più avanzate da adottare in tutto il ciclo produttivo che le consentono di essere classificata costantemente ai primi posti per l'alta qualità del prodotto realizzato grazie a metodologie innovative e tecnologie sperimentali.
L'evento sismico del 1980 poteva essere causa di una brusca frenata dell'espansione della domanda a livello nazionale e perciò costringere un ridimensionamento dei cicli di produzione. La Slaicord ha ovviato applicando un adeguato programma di investimenti in nuovi macchinari tecnologicamente ancora più avanzati e in una attiva formazione di personale specializzato nell'utilizzo degli stessi.
All'ingresso del nuovo millennio, dunque, la Slaicord opera nel suo settore da protagonista ed è considerata una realtà all'avanguardia, grazie alle moderne strutture e ad un impianto Hightech unico al mondo per la produzione di filati continui di Poliestere ottenuti da Screps di bottiglie pre e post consumo e attualmente è in corso la realizzazione di un altro impianto Hightech con tecnologia Slaicord 100% sempre nel campo tecnico coi nuovi prodotti "ECODINE" nel rispetto dell'ambiente e delle leggi ecologiche.
Oggi, l'Azienda è specializzata nel settore della nautica in cui gode di un'ottima immagine ed è presente al Salone Internazionale della Nautica di Genova (Palasport, Stand n° 515).
Da oltre 40 anni l'Azienda assicura, dunque, la massima garanzia di affidabilità in tutta la gamma di produzione grazie agli impianti ad alta tecnologia ma anche ad accurati controlli di qualità che seguono il prodotto durante tutta la fase di lavorazione. Fiore all'occhiello e vanto sclusivo è il servizio clienti che ha competenza tecnica e qualificata per consulenza e assistenza pre e post vendita.
Alta qualità, massima affidabilità, primato nella tecnologia e negli impianti, determinazione e preparazione dello staff dirigenziale : ecco la ricetta vincente della Slaicord.
La produzione avviene attraverso macchinari di modernissima concezione dotati di avanzati sistemi di protezione antinfortunistica, così disposti:
- 2 linee di filatura verticale automatiche ad alta velocità installate su torre di filatura costruita ad hoc per la produzione di filati multibava di Polipropilene, Nylon e Poliestere anche colorato.
- 2 linee di filatura orizzontale per estrusione e stiratoi continui per la produzione di monofili orientati di Polipropilene, Polietilene HD e Nylon.
- 7 torcitoi verticali ad anelli per complessivi 236 fusi.
- 6 linee di cordatura fino al diametro di 60mm circa.
- 100 trecciatrici fino al diametro di 32mm.
- macchinario accessorio di servizio, laboratori di test, roccatura, movimentazione, imballo e manutenzione.
Il ciclo produttivo si espleta in 6 fasi:
L'azienda acquista in Italia le resine sintetiche (Polipropilene, Polietilene e Nylon) in granuli detti "chips". Questi vengono immessi negli estrusori dove vengono fusi ed estrusi attraverso apposite filiere per ottenere filati multibave orientati e monofili in continuo.
Su propria tecnologia ha messo a punto i prodotti denominati ECODINE ottenuti dal recupero ecologico delle bottiglie in plastica esauste.
I filati multibava, prodotti da due linee verticali automatiche ad alta velocità vengono raccolti in bobine della capacità di circa 10 kg senza nodo ed a richiesta ritorti su apposito torciroccatore a doppia torsione di moderna concezione. I monofili vengono raccolti su cops della capacità di circa 4 kg o a mazzetti su bobine da cica 30 kg.
I filati multibava ed i monofili vengono binati (accoppiati) e torti e ritorti su vari torcitoi di cui 9 di tipo orizzontale pesante monofuso a doppia torsione, 3 verticali ad anello di 60+32+24 fusi cad. e 2 verticali di torci-ritorcitura automatici ad anello da 60±60 fusi cad.
I filati ritorti secondo le esigenze, vengono trasformati in corde a 3 o 4 legnoli (da 3 a 60 mm di diametro) piane o gherlinate, passando attraverso 6 linee di cordatura costituite, singolarmente, da legnolatrici e relative commettitrici.
I filati torti e ritorti vengono lavorati su macchine trecciatrici(100 teste a 16 e 24 fusi cad.) nei diametri da 2 a 32 mm, corredate di 7 spolatrici automatiche a tue teste. Trecce e corde vengono roccate su bobine flangiate a mezzo di appositte roccatrici automatiche ultraveloci di nuova concezione a comandi elettronici.
Le tortiglie vengono roccate su tubetti cilindrici a mezzo di 5 roccatrici automatiche e 7 semiautomatiche; I filati multibave vengono ritorti su torciroccatore a doppia torsione in bobine cilindriche da circa 7 kg.
Le rocche o bobine sopra citate vengono protette da film termoretraibile in 2 macchine imballatrici a tunnel (di cui una automatica) e poi insaccate o palettizzate, così da essere pronte per la spedizione. Sono inoltre disponibili numerosi carrelli a mano, un carrello elettrico per il movimento di magazzino ed un carrello elevatore per il carico su camion.
Uffici e stabilimenti sono in 